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Elma Schena, Adriano Ravera
Le Alpi a tavola
Priuli & Verlucca, Scarmagno, 2009
€ 24,50
Un viaggio attraverso il retrogusto dei saperi e dei sapori della montagna, una finestra aperta su un territorio di forte identità: la civiltà contadina, i prodotti, le ricette, il succedersi delle stagioni, i riti e la gioia della festa. Un approccio curioso con il cibo e il piacere della tavola più autentica, al pari del dialetto, dei costumi, dei tesori d’arte. Lì è nata quella cultura che, pur nelle specificità di ogni valle, unisce e si differenzia dalle altre. Il collante sono le identiche condizioni di vita e di lavoro, le consuetudini domestiche, il carattere tenace, la comunanza di lingua.
“Elma Schena e Adriano Ravera, bellunese lei, piemontese lui. Pubblicisti. Lei per La Guida, lui per La Stampa. Passione condivisa: la cucina. In ogni aspetto: ricerca, analisi storica e sensoriale, sperimentazione. Penna e fornelli. Una storia d’amore e di fornelli alla luce di oltre venti libri”.
Gianni Martini, La Stampa, 21 giugno 2009
“Un viaggio sapiente e goloso tra i piatti poveri ma ricchi della montagna”.
Leonardo Bizzaro, La Repubblica, 18 luglio 2009
“Un’indagine ampia e approfondita sulla cultura alimentare dalle Marittime alle Giulie. Cibi e ricette per cogliere l’anima della vita di montagna oltre il fascino dei paesaggi”.
La Cucina italiana, gennaio 2010
“La cucina delle minoranze (dall’Occitania della lingua d’oc ai Walser e ai sudtirolesi, ai ladini, mocheni e cimbri fino agli sloveni) rivive nel libro con ricette che raccontano la terra, ma c’è l’intero, grande mosaico culturale alpino in questo volume che coniuga i piatti della tradizione con le piccole grandi storie dell’età contadina”.
L’Adige, 6 novembre 2009
“Un mosaico che ha preso piede poco alla volta, si è sedimentato negli anni e riaffiora oggi in un volume, Le Alpi a tavola, unito a lungo lavoro di ricerca d’archivio”.
Giornale di Brescia, 30 luglio 2009
“Una storia i cui capitoli principali sono pane, polenta, castagne, patate, polenta, frumento, grano saraceno, segale, ceci, fagioli … Il tutto tra zuppe, gnocchi, spätzle, pizzoccheri, stufati… tanti motivi per godere i piatti di una terra che invita ad una tavolata in compagnia, in un continuo intrecciarsi di cibi e di ricette”.
Angelo Sala, La provincia di Lecco, 11 luglio 2009
“Si parla di architettura del mangiare con dotte introduzioni storico antropologiche ai vari generi alimentari”.
Fiorenzo Degasperi, Trentino, 12 luglio 2009
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